NON È SOLO PER RICCHI.
Il costo di un’indagine è di 60 € l’ora. Si tratta di ORE OPERATIVE, normalmente quindi di poche ore al giorno. Un’indagine dura solitamente una decina di giorni.
Gli ambiti d’indagine non riguardano solo il più blasonato caso di “coniuge infedele” ma anche, rimando nella sfera privata, il rapporto dei figli con le droghe, i casi di molestie, la necessità di scorta privata ecc… Nell’ambito lavorativo un investigatore privato è un collaboratore prezioso per le aziende (spionaggio industriale, contraffazione dei marchi, comportamento illecito dei dipendenti…)
NON SERVE A NULLA
L’investigatore privato, che ha regolare licenza rilasciata dalla prefettura, svolge due attività complementari, prima raccoglie informazioni e quindi assume prove dell’illecito, poi, dove necessario, testimonia in tribunale sugli esiti delle sue indagini.
Un esempio: in caso di infedeltà, il fedifrago, violando l’art. 143 del codice civile (Diritti e doveri reciproci dei coniugi:
Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri.
Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione.
Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.) va incontro, grazie alle prove raccolte dall’investigatore, all’addebito di responsabilità della separazione.
QUINDI L’INVESTIGATORE PRIVATO:
- svolge indagini consentite dalla legge (non viola il diritto di privacy)
- è il “poliziotto personale” che interviene dove le forze dell’ordine non possono, cioè nelle questioni private (un lavoratore assenteista, un figlio con problemi di droga, un coniuge infedele, un caso di molestie…)
- tutto ciò che scopre può essere portato in tribunale