Di solito una persona infedele, soprattutto quando i tradimenti sono ripetuti o di lunga durata, diventa molto furbo. Non è di certo cosa di tutti i giorni ciò che è successo due giorni fa in volo tra Caracas e Roma. I protagonisti sono tre russi, lui, lei e l’amico di lui. Lui si addormenta (ubriaco) e l’amico ci prova con la fidanzata. Quando si sveglia trova i due coinvolti in dolci effusioni e va fuori di testa, picchia l’amico, minaccia persino di aprire il portellone e ferisce un agente della Polaria intervenuto per calmare gli animi. Solitamente però chi tradisce non è così disattento, impara a mentire, a giostrarsi tra compagno/a ufficiale e amante, è quindi difficile scoprire un tradimento, a volte è persino difficile rendersi conto che ci sia qualcosa che non va, si preferisce “dormire”. Ma a volte però “svegliarsi” è necessario. È ovvio però che nel caso in cui lo si scopra non si può ricorrere alla violenza, ma tutelare i propri interessi adendo per vie legali e se non si hanno le prove, meglio procurarsele. Ma come al solito si sconsiglia il fai da te, perché, pur tralasciando il coinvolgimento emotivo che pedinare per fotografare il tradimento comporta, si rischierebbe di farsi beccare e di non risolvere nulla, se non di inasprire ulteriormente i rapporti e rendere più furbo il fedifrago.